La fede è un firewall alla conoscenza, non dà risposte, ferma solamente dal porsi domande
Il
Cristianesimo, a partire dal Concilio di Nicea (325 d.c.), insieme agli altri
sistemi religiosi monoteistici, sono la grande frode di questa era. E’ servita,
all'inizio, per tenere unito il Sacro Romano Impero ma è stata usata, alla
fine, per separare popolazioni e seminare odio. Riduce la morale e la
responsabilità dell’uomo, che può demandare la sua coscienza a Dio, così da
pentirsi e farsi assolvere dai peccati. Rende più potenti coloro che sanno la
verità, i gerarchi vaticani, ma usano il mito di Cristo per manipolare e
controllare le società. La superstizione religiosa è l’arma più potente che sia
mai stata creata e serve come terreno fertile per la nascita di altre verità
rivelate e superstizioni. La storia ci insegna che nel nome di Dio non si ama ma
si odia, e si commettono i più atroci crimini contro l’umanità. La fede non dà
risposte, ferma solamente dal porsi domande. E dove c’è ignoranza, dove c’è fede, c’è violenza,
(http://riminiuaar.files.wordpress.com/2011/11/volantino19novc.pdf).
A fronte di altre e più recenti suggestioni di massa, come quella dei “vaccini” post Covid, rendiamoci conto quanto sia perniciosa la credulità popolare e come può essere sfruttata dalle élite dominanti che vogliono comandare, “unificare” le nazioni e controllare il mondo. È adesso che dobbiamo svegliarci! Grazie a Internet e al digitale possiamo diffondere ovunque e in modo capillare i sani germi di ibero e critico pensiero, per una nuova rivoluzione, una rivoluzione culturale, perché la gente inizia ad essere stufa di CREDERE anziché di PENSARE, e la forza opprimente del Vaticano su tutta l’Europa sta iniziando a scemare. Le adesioni a gruppi di libero pensiero e anticlericali sui social networks, straordinari strumenti di condivisione del sapere, sono in continuo aumento, anche perché, al di là delle suggestioni che le farneticazioni della pretaglia vaticana possono ancora esercitare sulle menti deboli e non istruite, si comincia a comprendere il costo della superstizione religiosa e a preoccuparsi della cifra da capogiro che uno Stato ormai in disfacimento politico ed economico devolve ancora alla setta del Cristianesimo e ora della Chiesa cattolica e al dittatoriale stato della Città del Vaticano, che non rappresentano affatto, tra l’altro, il “messaggio evangelico” di fratellanza, concordia e amore per il prossimo predicati da Gesù Cristo, costruito ad arte da chi ci volle sottomessi!
Questa crisi finanziaria e ora umanitaria, con la guerra nel cuore dell’Europa, di dimensioni planetarie, può essere anche una grande opportunità per l’umanità tutta di chiarirsi le idee, di cominciare a rivedere la cultura in chiave storica e non fideistica, di trovare il coraggio per rinnovare il pensiero facendo piazza pulita di tutte le menzogne ancora predicate dalle religioni e di tutte le attuali false informazioni in circolazione, a cominciare dalla più grande mistificazione della storia, che alle gerarchie ecclesiastiche frutta potere e ricchezza da oltre due millenni.
Giovanni
Bonomo - Centro Culturale Candide
“Chi
non è in grado di pensare è uno stupido; chi non desidera pensare è un
fanatico; chi non osa pensare è un codardo” Francis Bacon
“Si sa da tempi remoti quanto ci sia stata utile la favola di Gesù Cristo” (Lettera di Papa Leone X al Cardinale Bembo)
***
VIDEO
SULLA FAVOLA DI CRISTO
http://www.youtube.com/watch?v=l5cRcdk80Ok (1/3)
http://www.youtube.com/watch?v=_YvNGJ5XxXE (2/3)
http://www.youtube.com/watch?v=kRvecaETT44 (3/3)
***
Verrà
un giorno in cui Dio sarà solo il personaggio di fantasia dei malati e
disturbati mentali. #axteismo
***
Questo
testo è in regime di Copyleft: la pubblicazione e riproduzione è libera e
incoraggiata purché l’articolo sia riportato in versione integrale, con
lo stesso titolo, citando il nome dell’autore e riportando questo avviso.
Commenti
Posta un commento
Ti ho fatto riflettere e vorresti scrivermi? gbonomo1@gmail.com, ma un commento è altrettanto gradito per un confronto aperto con altri lettori.