Cristianesimo religione politeista?
Il Cristianesimo è tradizionalmente considerato una religione monoteista, con un solo Dio, ma la dottrina della Trinità e la venerazione dei santi e della Vergine Maria possono dare adito a interpretazioni che lo vedono come una forma di politeismo. Esaminiamo alcune delle argomentazioni a favore di questa visione e le risposte tradizionali del Cristianesimo.
Dottrina della Trinità
La Trinità,
proclamata come dogma nel Concilio di Costantinopoli del 381, afferma che Dio è
uno solo in tre persone: il Padre, il Figlio (Gesù Cristo) e lo Spirito Santo.
Questa dottrina è centrale nella teologia cristiana ed è vista come un mistero
di fede. Sebbene appaia come una forma di pluralità, i teologi cristiani
sottolineano che le tre persone della Trinità sono consustanziali, cioè della
stessa sostanza, e quindi rappresentano un solo Dio.
Venerazione della Vergine
Maria
Il Concilio di
Efeso del 431 proclamò Maria come Theotokos, "Madre di Dio", un
titolo che riconosce il ruolo unico di Maria nella storia della salvezza.
Tuttavia, la Chiesa cattolica e ortodossa chiariscono che Maria è venerata, non
adorata, e la distinzione tra venerazione (dulia) e adorazione (latria) è
fondamentale. L'adorazione è riservata a Dio solo.
Culto degli Angeli e dei Santi
Il culto degli
angeli e dei santi può sembrare una forma di politeismo, ma è generalmente
inteso come un riconoscimento delle loro vite sante e della loro intercessione
presso Dio. Anche qui, la Chiesa fa una distinzione tra venerazione e
adorazione. Gli angeli e i santi sono venerati per il loro esempio di fede e
per la loro vicinanza a Dio, ma non sono adorati come divinità indipendenti.
Critiche islamiche e risposta cristiana
L'Islam critica
il Cristianesimo per la dottrina della Trinità, considerandola una forma di
politeismo. Il Corano afferma chiaramente che Dio è uno e non ha alcun partner.
I cristiani rispondono che la Trinità non contraddice il monoteismo, poiché le
tre persone sono un'unica essenza divina.
Comparazione con l'Induismo
Nel confronto con l'Induismo si nota che questo ha un
pantheon di divinità che riflettono aspetti del Brahman, il principio supremo. Resta il fatto che l'Induismo riconosce la pluralità delle manifestazioni divine, mentre
il Cristianesimo insiste sull'unità essenziale di Dio.
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Possiamo
concludere che il Cristianesimo può essere considerato politeista, anche se dal
punto di vista teologico cristiano la Trinità non costituisce politeismo poiché
le tre persone divine condividono un'unica natura divina, e la venerazione di
Maria, degli angeli e dei santi è vista come un rispetto per la santità e
l'intercessione, non come adorazione di divinità separate. Tuttavia, dal punto
di vista di altre religioni monoteiste, come l’Ebraismo e l'Islam, queste
pratiche sono forme di politeismo.
Milano, 1 giugno
2024
Avv. Giovanni
Bonomo
P.S. sulla nascita della religione cristiana rinvio al mio scritto pubblicato sul sito di poesia in memoria della compianta poetessa di libero pensiero Lorenza Franco
--- >>> Come nasce il Cristianesimo – diVinidiVersi
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