Post
Visualizzazione dei post da 2013
Domanda agli intellettuali "impegnati"
- Ottieni link
- X
- Altre app
Vorrei anch'io allora richiamare l’attenzion e, prendendo spunto dal limpido articolo di Angelo Gaccione, DEI E IMMORTALITA', sull'impegno civile dei non pochi intellettuali che scrivono sulla rivista ODISSEA, e porre a loro una domanda. Tale impegno in che cosa si concreta? A me capita di leggere, spesso, articoli lunghi e autocelebrativi, quando invece il nocciolo del problema, da prendere di petto, è il degrado cultuale di questo Paese, ricco di storia e di arte, ma ormai asservito agli interessi di potere e delle gerarchie che ci governano. Basterebbero poche ma giuste, corrette e responsabili parole. Lo scopo della rivista, del resto, è scritto nella didascalia che si pone come sottotitolo: " Nessuna grande cultura può trovarsi in un rapporto obliquo con la verità ", come ben disse Robert Musil. E non è forse il credo religioso ad essere da sempre il terreno fertile per il pensiero suddito e non critico? Perfino Corrad...
Se DIO esistesse... non ci sarebbe bisogno di pregarlo
- Ottieni link
- X
- Altre app
Chi prega mette in dubbio l’esistenza di Dio, ma deve esser perdonato: colpa non ha chi è disperato e ha un concetto errato di coscienza. Della morte la perentorietà panico induce e disperazione ed è questa la giustificazione per inventarsi la divinità. Non si chiedevano grazie agli dei, ma solamente la loro presenza, subito avvertita in opulenza di frutta, latte, pane, buoi e agnei. Ma quanto più potente il nuovo dio! Finite le ingiustizie, guerre, mali, non si uccidon fra loro gli animali, il padre ti amerà e pur lo zio. Ma forse io m’illudo? Forse sbaglio… Credo in un dio crudel che m’ha creato [1] . Forse che per vergogna si è occultato, senza lasciar nemmeno uno spiraglio? Chi muore ancor sul campo di battaglia? Chi soffre per orrende malattie o psicofisiche patologie, chi spara, e bombe e razzi ancora scaglia? Non fate il bene se siete credenti, ai non credenti lasciatelo fare. D’opportunismo non si può accusare...